la Vita Indipendente si concretizza in un programma di aiuto alla persona e
gestito in forma indiretta, ovvero con l’autogestione dei fondi finalizzati al
pagamento di assistenti personali, scelti e formati direttamente dalla persona
disabile: SAVI ossia il Servizio di Aiuto per la Vita Indipendente,
realizzato nel Consorzio CISAP di Collegno e Grugliasco (To) nell’anno 2000 ;
• l'assistenza personale è destinata a persone adulte (18-64 anni) con grave
disabilità motoria permanente e limitazioni dell’autonomia personale non
superabili mediante sussidi tecnici, informatici, protesici, o altre forme di
sostegno;
• l’obbiettivo è facilitare e permettere alla persona disabile di realizzare la
propria indipendenza, l’autodeterminazione e la possibilità di integrazione nel
contesto sociale; l'intervento è finalizzato a tutte quelle azioni, anche non
fondamentali, a quei bisogni anche non primari che la persona con disabilità non
può o può fare solamente con notevole fatica, ma che ritiene importanti per il
proprio progetto di vita;
• le modalità di attuazione dei programmi di aiuto alla persona devono porre al
centro le esigenze delle persone con disabilità e nella definizione dei piani
personalizzati (per i soggetti che ne facciano richiesta) diviene dunque
centrale il rispetto del concetto di autodeterminazione che trova il solo
limite, “oggettivo”, rappresentato dalle risorse disponibili;
• i programmi individuali di aiuto alla persona, finanziati nell’ambito del
progetto, devono essere verificati sia per quanto riguarda l’effettiva
erogazione delle prestazioni, sia per quanto riguarda la loro efficacia.
Modalità di accesso. Per accedere al programma occorre che la persona
interessata presenti domanda in carta semplice al Consorzio, corredata da:
certificazione rilasciata dal medico curante; piano personalizzato con
precisazione delle richieste e dei relativi costi; indicazione di eventuali
servizi che la persona ha già ottenuto dal Consorzio e che concorrono al suo
progetto personale per una Vita Indipendente.
Personale impiegato
• La persona con disabilità è libera di scegliere i propri assistenti personali
ed è tenuta a regolarizzare il rapporto con un contratto di lavoro nel rispetto
della normativa vigente.
• E’ a carico della persona con disabilità ogni onere assicurativo o
previdenziale riguardante gli/le assistenti da lei impiegati.
• Il Consorzio é sollevato da qualsiasi onere e responsabilità sia relativamente
all'osservanza delle disposizioni di legge e regolamenti, sia per qualunque atto
od omissione, da parte degli assistenti personali nei confronti della persona
con disabilità o di terzi che possono aggiornare responsabilità amministrative,
civili e penali.
• La persona con disabilità è tenuta a tale scopo a provvedere alla stipula di
idonea polizza assicurativa a favore degli assistenti personali impiegati nel
servizio.
Criteri di erogazione - rendiconto – valutazione - Alla persona con disabilità verrà corrisposto un contributo anticipato mensile pari a 1/12 dell'intera somma per gli interventi di cui sopra ed è tenuta a presentare una contabile semestrale delle spese sostenute.
Per ulteriori informazioni ecco il sito:
http://www.cisap.to.it/SAVI.htm
Pagine collegate:
guarda gli incontri in Piemonte organizzati da Consequor e il CISAP per il progetto SAVI