ATTENZIONE: LA DELIBERA QUI SOTTO RIPORTATA E' STATA SOSPESA E VERRA' MODIFICATA (MARZO 2007)
Vedi qui la nuova delibera del 23 luglio 2007....e la notizia in primo piano
5-2-2007 Pubblicata la nuova Delibera nella Regione Marche per i Progetti di Vita Indipendente.
Nell'anno 2004 fu deliberato con la DGR 1486 il primo stanziamento di fondi per i Progetti di Vita Indipendente di 200.000€, cifra ovviamente non sufficiente a coprire la richiesta del territorio (sebbene in proporzione le Marche siano circa 1/3 della superficie del Piemonte).
Con la nuova delibera il fondo regionale incrementa la cifra, aumentandola di ulteriori 230.000€ e definisce i criteri per la sperimentazione che indicano nel giorno 28 febbraio 2007 il termine per la presentazione ai propri Ambiti Territoriali Sociali dei Piani Personalizzati con la documentazione specificata nelle Modalità di Accesso della delibera 2004.
Ecco in sintesi le modalità, le modifiche e le integrazioni contenute nel documento.
-L'importo totale finanziato è di 430.000€
-la delibera si riferisce a persone con disabilità fisica e con certificazione di handicap grave, ai sensi della legge 104/92 inseriti in contesti lavorativi o in programmi con scopo di inserimento lavorativo, contesti formativi, contesti sociali
-la destinazione del finanziamento è l'assunzione di assistenti personali finalizzata a garantire il raggiungimento/mantenimento del livello occupazionale ed una piena integrazione sociale, la persona disabile è tenuta a regolarizzarne il rapporto con un contratto di lavoro nel rispetto della normativa vigente e si fa carico di ogni onere assicurativo o previdenziale riguardante gli assistenti impiegati.
-nella selezione dei progetti viene considerato l'insieme delle risorse a disposizione della persona, sia economiche che di opportunità dei servizi presenti e anche del contesto familiare (se vive da solo, in famiglia) ed ambientale di riferimento. Ogni ambito territoriale stabilisce un ordine di priorità e si impegna a concorrere nella spesa del piano personalizzato nella misura minima del 25%. Il restante 75% è a carico della Regione
-il costo orario lordo è indicato in 9,80€, in questa fase sperimentale il monte ore complessivo mediamente assegnabile a ciascun ambito è di 45 ore settimanali per 52 settimane; il massimo di ore attribuibili per ogni piano è di 25 ore settimanali fatte salve eventuale compensazioni in relazione ai piani personalizzati di ciascun ambito. Ciò significa che in presenza di progetti che richiedono poche ore si possono presentare piani con monte ore superiore alle 25 ore indicate fino ad un massimo di 45 ore, che porterebbe l'importo del progetto a 22.900€ l'anno
-il contributo viene erogato al 50% all'avvio del progetto, il 40% dopo 6 mesi ed il 10% alla fine dell'annualità con la presentazione del resoconto della spesa, che può essere autocertificata, con l'obbligo di tenere i documenti comprovanti la spesa sostenuta.
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