7^ legislatura

 

Presidente Giancarlo Galan

V. Presidente Fabio Gava

Assessori Sante Bressan

Renato Chisso

Giancarlo Conta

Marialuisa Coppola

Marino Finozzi

Massimo Giorgetti

Raffaele Grazia

Antonio Padoin

Floriano Pra

Ermanno Serrajotto

Raffaele Zanon

Segretario Antonio Menetto

 

 

Deliberazione della Giunta     

n. 759 del 11.03.2005

OGGETTO:    Interventi a favore delle persone con disabilità grave (L.162/98, Vita Indipendente e L.284/97) -Indirizzi e disposizioni operative per l’anno 2005.

L’Assessore alle Politiche Sociali Volontariato e non profit, Sante Bressan, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale persegue, da anni, obiettivi volti a creare le condizioni per la migliore qualità della vita delle persone con disabilità grave, entro la cornice normativa costituita dalla Legge n. 104/92: “Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.” e dalle successive leggi n. 284/97: “Disposizioni per la prevenzione della cecità e per la riabilitazione visiva e l’integrazione sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati” e n. 162/98: “Modifiche alla L. 5 febbraio1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave”.

L’azione regionale mira a contrastare i processi involutivi e di emarginazione della persona, attraverso la creazione di un complesso di condizioni soggettive ed ambientali che consentono alla persona disabile di condurre la propria esistenza in modo positivo e gratificante e nello stesso tempo permettono alla famiglia di assicurare le cure necessarie, salvaguardando lo svolgimento di ruoli e di posizioni sociali proprie di ciascun componente del nucleo familiare.

Tra le esigenze prioritarie di vita della persona disabile la maggiore è quella di vivere nella propria casa e nel contesto delle relazioni affettive e sociali che nascono proprio dalla vita in famiglia.

L’area della disabilità grave fa riferimento generale alla legge 104/92 e alle successive norme di settore, Legge 284/97, interventi dedicati alla assistenza e al recupero delle persone cieche con altre minorazioni e Legge 162/98 che riguarda gli interventi a favore delle persone con disabilità grave in condizioni di non autosufficienza e/o ridotta autonomia personale e gli interventi a favore delle persone in condizione di gravità che possono tuttavia gestire la quotidianità, avvalendosi di persone appositamente assunte mediante specifico rapporto contrattuale (vita indipendente).

Su queste premesse la Giunta Regionale intende dare corso a specifiche disposizioni attuative per l’anno 2005, con riguardo alle previsioni della legge finanziaria regionale n. 9 del 25 febbraio 2005, art. 26 che dispongono che per l’anno in corso gli interventi specifici siano attuati “con le medesime modalità gestionali utilizzate nel 2004”.

Mod. A -originale

In tale prospettiva, le Aziende ULSS sono invitate a predisporre un programma

unitario di intervento, articolato nelle seguenti tre aree di operatività: a) interventi rivolti ai ciechi pluriminorati, art. 3 Legge 284/97; b) interventi rivolti alle persone disabili in condizioni di gravità, art. 1 Legge 162/98; c) interventi per la vita indipendente, Legge 162/98.

La programmazione degli interventi da parte delle Aziende ULSS è informata ai seguenti criteri generali:

.                      • personalizzazione dell’intervento;

.                      • permanenza nella propria casa e nel complesso delle relazioni sociali;

.                      • supporto alla famiglia.

 

Per ciascuna area di operatività il programma richiesto dovrà rappresentare gli aspetti qualiquantitativi della domanda. Inoltre, l’insieme degli interventi che compongono il programma dovranno:

-ricercare ed esplicitare le forme di intervento ritenute meglio rispondenti ai bisogni;
-individuare le risorse dedicate;
-indicare la previsione di spesa.

 

Il programma degli interventi di ciascuna Azienda ULSS dovrà essere presentato alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali entro il 31 maggio 2005.

Un’apposita Commissione, designata dal Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali, esaminerà, entro il 31 luglio 2005, i programmi unitari di intervento.

Per la realizzazione dei citati programmi sono messe a disposizione delle Aziende ULSS le seguenti risorse: € 484.500,00.= per gli interventi a favore dei ciechi con pluriminorazioni; € 2.130.000,00.= per le persone disabili gravi; € 4.000.000,00.= per la vita indipendente.

I criteri di ripartizione del fondo sono i seguenti:

-quanto alle finalità di cui alla L. 284/97, lo stanziamento, di € 484.500,00.=, detratto il 20 % (pari a € 97.000,00.=) che con specifico provvedimento della Giunta Regionale verrà destinato ai Centri Multizonali, per il restante 80 % (pari a € 388.000,00.=) verrà assegnato alle Aziende ULSS in parte (20 %) su base demografica e quindi in proporzione alla popolazione residente e in parte (80 %) in base ai progetti individuali in essere presso ciascuna Azienda ULSS, come riportato nell’allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

-quanto alle finalità di cui alla L 162/98, lo stanziamento di ammontare pari a € 2.130.000,00.= verrà assegnato alle Aziende ULSS su base demografica e quindi in proporzione alla popolazione residente;

-quanto al progetto “Vita Indipendente” lo stanziamento di ammontare pari a € 4.000.000,00.= verrà assegnato alle Aziende ULSS per il 20 % su base demografica e quindi in proporzione alla popolazione residente e per l’80 % in base ai progetti individuali in essere presso ciascuna Azienda ULSS, come riportato nell’allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Con il presente atto si impegna la spesa di € 6.518.000,00.= e si dispone la liquidazione delle somme assegnate con le seguenti modalità: -70% alla esecutività del presente atto; -30 % a saldo, su presentazione di rendiconto che dovrà pervenire alla Direzione Regionale per i Servizi Sociali entro il 31 luglio 2006.

La spesa rientra tra gli interventi che fanno riferimento al Fondo Regionale per la Domiciliarità a favore delle persone con disabilità, di cui alla L.R. n. 10 del 25 febbraio 2005 e, in particolare, fa carico al Capitolo di Spesa n. 100558 “Fondo per la domiciliarità

– Interventi a favore delle persone disabili e loro famiglie” del bilancio di previsione regionale per l’anno 2005 che presenta la necessaria disponibilità.

Il relatore conclude la propria relazione sottoponendo all’approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, incaricato dell’istruzione dell’argomento in questione ai sensi dell’art. 33, II°comma dello Statuto, il quale dà atto che la st ruttura competente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-    VISTA la Legge n. 104/92;

-    VISTA    la Legge n. 162/98;

-    VISTA    la Legge n. 284/97;

-    VISTO    l’art. 26 della L.R. del 25/02/05, n. 9;

-    VISTA    la L.R. del 25/02/05, n. 10.

 

 

DELIBERA

1) di approvare i criteri di ripartizione del fondo per la domiciliarità, per la realizzazione dei programmi d’intervento rivolti alle persone con disabilità grave, così come descritti in premessa, illustrati in dettaglio nell’Allegato 1, parte integrante del presente provvedimento e di seguito riportati per punti: -per la L. 284/97, lo stanziamento di € 484.500,00.=, detratto il 20 %, pari a € 97.000,00.= che con specifico provvedimento della Giunta Regionale verrà destinato ai Centri Multizonali, per il restante 80 %, pari a € 388.000,00.= verrà assegnato alle Aziende ULSS per il 20 % su base demografica e quindi in proporzione alla popolazione residente e per l’80 % in base ai progetti individuali in essere presso ciascuna Azienda; -per la L 162/98, lo stanziamento di ammontare pari a € 2.130.000,00.= verrà assegnato alle Aziende ULSS su base demografica e quindi in proporzione alla popolazione residente; -per il progetto “Vita Indipendente” lo stanziamento di ammontare pari a € 4.000.000,00.= verrà assegnato alle Aziende ULSS per il 20 % su base demografica e quindi in proporzione alla popolazione residente e per l’80 % in base ai progetti individuali in essere presso ciascuna Azienda;

2) di disporre che la liquidazione delle somme assegnate alle Aziende ULSS, avvenga con modalità distinte per tipologia di intervento, come indicato nell’allegato 2 che fa parte integrante del presente provvedimento e di seguito riassunto: -70% alla esecutività del presente atto; -30 % a saldo su presentazione di rendiconto entro il 31 luglio 2006;

3) di impegnare la spesa complessiva di € 6.518.000,00.= al Capitolo di Spesa n. 100558 “Fondo per la domiciliarità – Interventi a favore delle persone disabili e loro famiglie” del bilancio di previsione regionale per l’anno 2005 che presenta la necessaria disponibilità;

4) di disporre per la pubblicazione del presente provvedimento sul BURV.

Sottoposto a votazione, il provvedimento viene approvato con voto unanime e palese

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

Dott. Antonio Menetto On. Dott. Giancarlo Galan

 

 

 

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