Spett.le

                                                                                         Comune di Lanciano

                                                                                         in persona del sindaco p.t.

                                                                                         Via dei Frentani

                                                                                         66034 LANCIANO (CH)

 

 

                                                               e p.c.                 Spett.le

                                                                                         Regione Abruzzo

                                                                                         in persona del Presidente p.t.

                                                                                         Via Leonardo da Vinci 6

                                                                                         67100 L’AQUILA

 

Racc. a.r.

 

 

Oggetto: trasporto giornaliero casa-lavoro di persona con handicap grave

 

 

 

Si è rivolto al mio studio il Sig. DI DOMENICA Nicolino, nato il 21.11.1953 a Castiglione Messer Marino (CH) e residente in Lanciano alla Contrada Villa  Andreoli 374/B, lamentando quanto segue.

 

Il mio Assistito, con disabilità del 100%, non autosufficiente e con gravi problemi motori e respiratori, poiché a causa di un ulteriore peggioramento delle proprie condizioni di salute è costretto a recarsi presso la sede di lavoro mediante l’utilizzo di una carrozzina, con lettera del 20.09.2010, richiedeva al Comune di Lanciano il Servizio di trasporto casa-lavoro negli orari indicati nella predetta missiva allegata in copia alla presente.

Il Comune di Lanciano con Sua del 08.10.2010 negava il servizio richiesto in quanto il PLNA 2010/2011, approvato dall’Ambito 22 Lanciano con delibera di G.C. 239/2010, prevede solo il servizio trasporto disabili presso centri ospedalieri, riabilitativi e socio culturali e non presso il luogo di lavoro.

 

La scelta del Comune di Lanciano di assicurare il trasporto dei diversamente abili unicamente presso i luoghi di cui sopra deve ritenersi illegittima poiché violativa di diritti costituzionalmente garantiti ed espressamente riconosciuti, nell’ambito della normativa ordinaria, dalla Legge 104 del 1992.

 

La suddetta normativa, difatti, al fine di superare stati di emarginazione e di esclusione sociale della persona handicappata promuove misure atte a favorire la piena integrazione nel mondo del lavoro della persona diversamente abile, anche mediante provvedimenti che assicurino la fruibilità dei mezzi di trasporto, in piena attuazione di quei fondamentali diritti che trovano il proprio addentellato costituzionale nel combinato disposto degli artt. 2 e 38 Cost..

 

Alla luce di quanto sopra, in osservanza di quanto disposto dagli artt. 26 e 40 della Legge 104/1992, Vi invito e diffido, anche in esecuzione della delibera della Giunta Regione Abruzzo n. 149/2010 dell’8 marzo 2010, punto 2.5, ad istituire in favore del mio Assistito il servizio di trasporto casa-lavoro, in difetto, sarò, mio malgrado, costretta ad adire le competenti Autorità giudiziarie per una migliore tutela dei diritti e degli interessi del Sig. DI DOMENICA Nicolino.

 

Distinti saluti

 

                                                                                                Avv. Ida DI DOMENICA

 

 

Allegati:

-c.s.-

 

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