Qualora la valutazione espressa dalla Commissione medica di prima istanza dell’A.S.L. sia ritenuta inadeguata, è possibile inoltrare ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla ricezione del verbale di invalidità alla Commissione medica di seconda istanza presso:
Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica Dipartimento dell’Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro – Direzione Centrale degli Uffici Locali e dei Servizi del Tesoro – Divisione XII – Via Casilina, 3 – 00182 ROMA – allegando:
Copia autenticata del verbale di invalidità civile e della busta che conteneva il verbale stesso,
Eventuale copia di documentazione medica esaminata dalla commissione medica di prima istanza.
N. B.: per il ricorso si suggerisce uno schema-guida disponibile presso gli Uffici di Medicina Legale; tuttavia il cittadino è libero di seguire sue logiche argomentative, su consiglio di esperti in materia.
Il Ministero del Tesoro ha tempo 180 giorni per esprimere un parere; trascorso tale periodo di tempo senza alcuna risposta il ricorso si deve intendere respinto. In tal caso l’interessato può inoltrare ricorso legale al giudice ordinario presso il Tribunale competente.
In caso di risposta da parte del Ministero del Tesoro il nuovo verbale di invalidità sarà inviato all’interessato, all’A.S.L. ed alla Regione, quest’ultima provvederà all’invio del medesimo all’INPS di competenza.
Contro la sentenza del giudice si può ricorrere in appello.
A T T E N Z I O N E
Nel 180 giorni in cui il Ministero del Tesoro deve fornire un giudizio formale in relazione al ricorso amministrativo, NON È POSSIBILE PRESENTATA UNA NUOVA DOMANDA ALL’ASL DI COMPETENZA.
DOMANDA PER AGGRAVAMENTO
Nel caso in cui una persona già dichiarata invalida presenti un peggioramento delle proprie condizioni di salute, può presentare la domanda di aggravamento al fine di rivalutare lo stato di invalidità civile.
La modulistica è uguale a quella utilizzata per la presentazione della prima domanda di invalidità civile, ma nel caso specifico è indispensabile corredarla con la documentazione sanitaria attestante l’effettivo peggioramento dello stato di salute, allegando alla domanda, possibilmente, anche la fotocopia del precedente verbale di invalidità.
Gli indirizzi a cui presentare questo tipo di domanda sono gli stessi in cui si è rivolti per avere il primo giudizio di invalidità, e cioè:
Tutte le Sedi della Struttura Complessa di Medicina Legale dell’ASL di competenza, vedi Elenco ASL
Fonte: Vademecum ASL 8 - Maggio 2004
Impaginazione: Inférmahandicap Comune di Carmagnola e Associazione Consequor.