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LA VISITA MEDICA COLLEGIALE
La visita medico-legale consente di accertare se il richiedente possiede i requisiti sanitari che prevedono il diritto all’erogazione di presidi e benefici economici riconosciuti dalla legge vigente.
Una volta presentata la domanda viene fissata la data della visita di accertamento, durante la quale è possibile farsi assistere dal proprio medico di fiducia. Si ricorda che è necessario, in corso di visita medica, esibire tutta la documentazione sanitaria attestante le patologie certificate dal medico curante. Inoltre, occorre che l’interessato si presenti con un documento di riconoscimento valido.
La visita viene effettuata dalla Commissione di prima istanza presso la Sede della Medicina Legale dell’A.S.L. 8 in cui si è presentata la domanda.
A T T E N Z I O N E
Per il riconoscimento delle condizioni di Cieco Civile, la visita medico-legale
viene effettuata da un’apposita Commissione Provinciale per i Ciechi Civili.
Per i residenti nella provincia di Asti, questa Commissione e sita in Asti in Via Baracca 6,
presso la sede della Medicina Legale di Asti – tel. 0141 392197.
Per i residenti nella provincia di Torino, la Commissione Provinciale Ciechi Civili
è presso l’ASL 2 di Torino, in Via S. Martino 10 – tel. 011 3197918.
Nel caso in cui l’interessato sia impossibilitato a presentarsi a visita per gravi condizioni di salute, è possibile richiedere una visita domiciliare esibendo un certificato del medico curante che attesta l’impossibilità dell’interessato a lasciare il domicilio, anche mediante ambulanza, o che certifichi una patologia di gravità tale che l’eventuale trasporto posa essere di pregiudizio per la salute dell’invalido. Gli abusi o le certificazioni non corrispondenti al vero verranno segnalate alle istituzioni competenti.
Effettuata la visita e redatto il verbale, la procedura prevede che questo venga inviato alla Commissione Medica Provinciale di verifica la quale controlla il giudizio espresso dalla Commissione Medica di prima istanza dell’ASL, esaminando la documentazione medica agli atti e, se lo ritiene necessari, convocando a nuova visita l’interessato.
Notifica del verbale
Una volta effettuato il controllo da parte della Commissione medica provinciale di verifica, il verbale ritorna all’A.S.L. di residenza che provvede all’invio del medesimo al domicilio dell’interessato mediante raccomandata con ricevuta di ritorno (conservare la busta perché viene richiesta in caso di ricorso).
Nel verbale viene indicato l’esito della visita medica (non invalido, invalido, cieco civile, sordomuto, minore o invalido ultrasessantacinquenne con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età), caratterizzato da un codice differente per ciascuna condizione e l’eventuale percentuale di invalidità civile.
A T T E N Z I O N E
La legge 118/71 prevede la comunicazione del nominativo dell’invalido all’Associazione Nazionali Mutilati e Invalidi Civili (ANMIC); tale comunicazione non comporta obblighi di iscrizione ad alcuna associazione.
Fonte: Vademecum ASL 8 - Maggio 2004
Impaginazione: Inférmahandicap Comune di Carmagnola e Associazione Consequor.